Ho viaggiato spostandomi nel tempo immobile e tutto intorno lo spazio in movimento, i tentativi di fissare istanti, gli sguardi come spilli appuntati su vapori freddi, strutture, incomprensioni, ciottoli, silenzi. Anche stavolta è stato un gioco infantile e senza frutti, quello di un'ombra stanca traslata in un tempo destinato ad altri (che infatti ha un odore diverso).
Forse ha a che fare con l'incapacità di far coincidere perfettamente il ritaglio con i contorni della sagoma bianca, il presente.
Un desiderio indistinto freme sul letto di aspettative rinnovate, in cerca di una forma, o di un'assenza di forma, che ha sempre un sapore invitante. Il linguaggio si sveglia, niente ha più voglia di dormire.
Nel bicchiere il vino ondeggia ancora scintillante.
17/11/11
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6 commenti:
Affascinante. E’ uno scritto insieme nitido ed evanescente, com’è giusto che sia. Il risveglio del linguaggio è ciò che io sto aspettando in questo periodo dormiveglia autunnale. Un saluto, Elena.
Ciao. Scusa il disturbo ma non so come comunicare altrimenti. Per sbaglio mi sono messo come lettore fisso del mio blog. Non ho trovato un modo per rimuovermi nella guida. Mi puoi aiutare? Grazie.
Ciao. Ti ringrazio ma non funziona. Per Blog che seguo, mi dice che non sto seguendo nessun blog. Mi sembra incredibile che non ci sia un modo. Conmunque un'altra cosa che non riesco a capire è come posso mettere dei link, o come posso comunicare con un altro blog senza farlo vedere a tutti, o come posso trovare gli altri blog che trattano argomenti simili ai miei. Credo che abbandonerò Blogger, perché rispetto alla semplicità di Splinder è veramente un casino, almeno per i miei limitati mezzi intellettivi. Forse Wordpress è meglio? Comunque cambiare ancora mi dispiacerebbe.
Sei gentile Ettore, e mi piace che sia emersa - e che tu abbia còlto - una sorta di ambivalenza.
Per me nel ciclo del tempo sono questi i mesi del risveglio.
A presto, dunque
Elena
Bamborino, spero di esserti stata d'aiuto almeno un pò.
Ciao
Elena
Di grande aiuto, Elena. E alla fine ce l'ho fatta. Ancora grazie.
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