"Mi sono innamorata
delle mie stesse ali d'angelo,
delle mie nari che succhiano la notte,
mi sono innamorata di me
e dei miei tormenti.
Un erpice che scava dentro le cose,
o forse fatta donzella
ho perso le mie sembianze.
Come sei nudo, amore,
nudo e senza difesa:
io sono la vera cetra
che ti colpisce nel petto
e ti da larga resa."
(Alda Merini)
02/11/09
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1 commento:
Mi piace pensare di accarezzare questa anima..quando muore la poesia si sfalda un pezzetto di mondo..
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