18/11/09

In vespa I: Fuga da qui

Dal 1993 ad oggi le cose sono cambiate, ma non troppo.
Sono qui, a Spinaceto, adesso.

9 commenti:

Solimano ha detto...

Grazie. Mi mettono in crisi, questi due YouTube, per tanti motivi.
Perché Roma è uno dei miei posti: domani sera andiamo in pizzeria in otto qui a Milano, due donne sono romane, e dopo trent'anni a Milano continuano ad essere radicate a Roma: chi non conosce bene Roma non può capirlo.
Perché trascuro il mio amato Nanni Moretti, di cui avrei tanti film da mettere, ma il blog del cinema è disperante: ogni post che metto me ne vengono in mente altri dieci.
Perché la vista logica Roma nel cinema sta facendo il testa a testa con Parigi nel cinema (sopra i venti post tutt'e due) ma di Roma ce ne ho in mente di più, compreso questo.
Perché, infine, Roma ha una caratteristica unica, tutta sua: più ci vai e più ti piace, perché più scopri più capisci che ci sarà ancora da scoprire, e non parlo solo di monumenti, di musei, di chiese ma di modi, di stagioni (ottobre, marzo...). di tutto, compreso quello che dà fastidio che c'è, come no, come c'è il fango in un grande fiume. Senza sentimentalismi, occhio, con pienezza di testa e di sguardo.

Grazie e saluti, Elena
Solimano

Elena ha detto...

Ciao Solimano, certe cose di questa città mancano anche a me che ci vivo, certi orari della mattina a piedi, l'autobus, i platani, il fiume, altre cose, da quando sono entrata a far parte del popolo di automobilisti alienati del raccordo anulare. Non è una città facile, ma ti ripaga improvvisamente, come certa letteratura, o arte.
Su Nanni Moretti e il suo sguardo sensibile senza sentimentalismi (non c'era mica bisogno che specificassi eh.. se c'è una cosa che ho capito di Solimano, è questa..) hai ragione a sentirti in colpa.. Ma io attendo fiduciosa.
A presto
Elena

Solimano ha detto...

Elena, il sentimentalismo... Ho un atteggiamento ambiguo, al riguardo.
C'è chi non si rende conto di fare del sentimentalismo (perché l'ha sempre fatto in vita sua e non sa che il sentimentalismo è meta-sentimento) e vabbè, che farci, alzo gli occhi al cielo e non me la prendo. Gli voglio anche bene, a mio modo, a questi.
Ma c'è chi adotta il sentimentalismo solo per coprire barili di cinismo eletti a sistema di vita. Ne avverto l'odore e ci rido su, salvo accorgermi che la tattica funziona. E' proprio così: quelli disposti ad essere imbrogliati saranno sempre più degli imbroglioni. E le poesie, le poesie, le poesie... la rete trabocca di poesie... ti ricordi il Poeta Alvaro Rissa che Nanni Moretti porta alla maturità? Proprio di persona, non come libro. Da morire!

grazie Elena e saluti
Solimano

Elisa ha detto...

Pensa che a me è piaciuto pure leggere voi su Roma.
Non dico la mia sennò Solimano mi mette in uno dei suoi scaffali con coloro che eccedono nel sentimentalismo e a me piace di più pensarmi sul sellino della vespa di Moretti. :-)

Elena ha detto...

Ciao Elisa, ma guarda che Solimano ci deve mettere anche me su quello scaffale, non fosse altro per le palate di poesie che non mi perito di pubblicare incrementando la tracimazione della rete. In fondo poi la rete trabocca di un sacco di cose, le poesie, la letteratura il cinema e l'arte, mai troppo tutto ques Certo è sempre la scelta, e il come che fanno la differenza.
Solimano mi sono andata a rivedere Alvaro Rissa...

Solimano ha detto...

Il Grande Poeta Alvaro Rissa sì che è un poeta impegnato. L'ho visto spendersi di persona per aiutare uno studente somaro alla Maturità. Invece di essere presidente di commissione (come meritava il suo pedigree da tutti riconosciuto), si è messo dalla parte dello studente. E ha fatto persino finta di non saper rispondere ad alcune domande dei professori, che non valevano un dito mignolo del piede sinistro. Quegli invidiosi, che adesso stanno tutti in Facebook con i loro poemi in versi sciolti. Mentre il Grande Poeta Alvaro Rissa non sta in Facebook, ma gli hanno fatto un busto al Pincio e c'è un progeto per il monumento equestre. Ha solo un vero competitore: il Piccolo Poeta Brunello Robertetti, ma ne parlerò la prossima volta.

grazie e saluti Elena ed Elisa
Solimano

elisa ha detto...

"Vi faccio tre rime:
amore, motore
cane, pane
gatto, esatto. "

..in effetti una delle mie preferite del Dotto Brunello Robertetti :-)
saluti assolati romani
ad Elena e Solimano

Solimano ha detto...

Ammiro la sintesi della poesia sopra riportata, frutto del versatile ingegno del Dotto Brunello Robertetti, epperò talvolta desso dotto si cimenta in poemi di più largo respiro, che denominerei rapsodie, eccone un laudabile esempio:

"Tu farfalla volteggievole,
la tua vita dura un attimo,
dalla sera al mattino,
poche ore per fare un bilancio critico di chi siamo,
cos'è la vita e per parlare un inglese scorrevole,
un attimo fuggievole,
uno sbattito di ciglia e proprio sul sugo del mio rigatone ti vai a appogià?"

Ma perché rapsodie? Perché per passare dalla volteggievole farfalla iniziale al rigatone al sugo finale, occorre propriamente un modo rapsodico assimilabile a quello di un antico aedo... 'nzomma... giù di lì.

grazie e a presto
Solimano

Elena ha detto...

Brunello Robertetti evidentemente sa come mediare con la realtà, avrei molto da imparare.
Tutto questo poi mi riconcilia per un istante con lo strumento televisione.
Grazie davvero a entrambi