03/09/09

Settembre o il giusto riposo

Finalmente è arrivato
nel momento dell'odore caldo dell'erba
la luce ha già perso quel troppo di giallo
è piu morbida, di onde di grano spruzzate d'arancia
da sempre questa è l'aria più dolce dell'anno
ma oggi sembra il succo maturo del vino
che inebria il risveglio di risa
e fa chiudere gli occhi per sentire di più
è il riposo di un prima e di un dopo
l'intero esistente dà il nome a due mani disgiunte
attesa e ricerca
separate alla nascita
votate al lavoro incessante
all'eterno sogno di unirsi scambiandosi i ruoli e inventandone altri
dal destino di nature incompiute

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