14/09/09

Leggere o ascoltare

Mi capita di leggere un libro perchè voglio sapere cosa ha da dire chi l'ha scritto. Perchè so che ha da dire. Anche se poi non è detto che mi piaccia da morire come lo scrive. Potrei addirittura detestarlo per il modo in cui lo fa. Come Henry Miller, per quel poco che ho letto (solo alcuni brani).
Forse anche, non sempre, come D.F.Wallace. Come Eco.
Il pensiero, un'idea, la struttura. Il contenuto. Perchè possa dire che sì, andava proprio letto.

3 commenti:

Alex ha detto...

Sei sicura che il contenuto sia così importante? Sei certa che si posso distinguerlo dalla forma? Davvero leggi per questo motivo, oppure stai dimenticando il momento in cui la parola ti giunge appena letta, nel momento in cui la leggi? Vedi, l'altro giorno in libreria ho un libro, ho letto qualche frase ed è stato il modo in cui era scritta che mi ha colpito...Ho acquistato il romanzo senza indugiare, era Malina di Ingeborg Bachmann. Poi, in effetti, nel romanzo ci sono anche dei pensieri notevoli...Il romanzo l'ho finito, mi è piaciuto molto e compreso bene il malessere della protagonista, ma ancora una volta mi chiedo se si tratta del contenuto o della frase. La tua osservazione mi fa riflettere su che cosa cerca un lettore (non è la prima volta, almeno nel tuo blog trovo degli spunti di riflessione concreti).

Elena ha detto...

No, non ne sono sicura, Alex.
Ora ci penso sopra.

Elena ha detto...

Ci ho pensato Alex. Mi é piaciuto farlo.
La forma e la sostanza coincidono, il linguaggio non é questo? Una forma-sostanza. E certo quando ho letto quelle frasi di Miller mi piacevano e molto, nello stesso preciso istante in cui mi infastidivano. Il fatto é che non mi avrebbero infastidito se non mi fossero piaciute. Quindi la questione é questa. Se una forma non mi piace chiudo il libro per sempre e non mi chiedo altro.
La sostanza si schiude e chiede di essere conosciuta nella sua forma, o a causa della sua forma. Dimenticare il momento in cui la parola giunge appena letta.. Quel momento é sublime. Diventa esso stesso sostanza.
Malina di Ingeborg Bachmann. E' un altro suggerimento, vero?
Grazie allora, Alex.
Elena