18/06/09

La finestra



(Eleven a.m., 1926)




(Morning sun, 1952)




(Cape Cod morning, 1950)



Donne protese, vorrebbero uscire, sognano una fuga?..
Qualcosa le blocca, restano..

3 commenti:

Lars W. Vencelowe ha detto...

Sì, effettivamente Hopper attrae molto anche me. Credo che sia per quella sensazione di mistero, quel fermare le persone, gli oggetti, le cose,in un momento "sospeso" tra qualcosa che è appena successo e qualcosa che sta per accadere. Strand ha scritto un libricino molto bello su di lui.
Aggiungerò anche che nelle opere di Hopper mi sembra di avvertire una certa analogia con Vermeer (ma questa probabilmente è solo una mia impressione).
Ciao, Lars

Elena ha detto...

C'è un'aspettativa indecifrabile, un senso di attesa verso il mondo fuori in queste donne di Hopper.
Mi chiedo quali domande si nascondono dietro a tutto questo.
In Vermeer le donne mi sembrano più raccolte, chiuse come sono sempre dietro qualche occupazione pratica. La luce che le inonda sembra non riuscire mai a penetrare il loro mondo segreto.
Due mondi femminili diversamente pieni di mistero. Ciao Lars a presto

dario ha detto...

e' una scemenza quella che hai scritto. quelle donee stanno soltanto guardando fuori. forse aspettano qualcuno o solo per ammirare il paesaggio. ma fuga da che, de che? hai posto un interrogativo che e del tutto fuori tema. ritenta, sarai piu fortunato.