11/05/09

Presunzione

"Oh, se avessi potuto immaginare la scena che avevo sentito! Se fossi stato capace d'inventare con la stessa presunzione della vita reale! Se un giorno avessi potuto anche solo avvicinarmi all'originalità e alla concitazione delle cose che accadono veramente! Ma se mai ci fossi riuscito, cos'avrebbero pensato di me mio padre e il suo giudice? Come avrebbero retto, i miei maggiori? E se non ne fossero stati capaci, se il colpo ai loro sentimenti fosse stato, insomma, troppo duro, come avrei retto io, a mia volta, al pensiero di essere odiato, vilipeso e rinnegato?"

(Philip Roth, Lo scrittore fantasma)

3 commenti:

Amfortas ha detto...

Un libro che ho apprezzato molto, accidenti.
Ciao Elena :-)

Blessing Sunday Osuchukwu ha detto...

Molto bella! Sicuramente da leggere....

Elena ha detto...

Si, davvero una bella penna direbbe la meravigliosa signora libraia da dietro il bancone del suo piccolo antro stracolmo di meraviglie letterarie, proprio qui dietro, sulla Circonvallazione Ostiense..
Ciao Amfortas, ciao Bless!
:-)