29/05/09

Neve nera

Io sono neve nera. Senza stelle.
Ogni mattina le mie mani bianche toccano oggetti con grazia fredda e rapida.
In mente un paio di scarpe, da millenni, e l'unica piega che possono prendere per me i jeans da uomo, in quel modo dal ginocchio in giù. Con questo sfondo negli occhi piego un ciuffo di capelli, infilo il ciondolo, sempre lo stesso, stendo un filo di rimmel, allaccio i miei sandali sfiorando la vena azzurrina. Riordino zaini e astucci, prendo in braccio due corpi assonnati, due estreme prolunghe del mio, cerco di sentire in pieno il loro peso, la loro esistenza eternamente incredibile, affondo il naso nell'odore appiccicoso di mattina che hanno fra i capelli, tocco, sento, mi faccio avvinghiare, mi aggrappo al loro bisogno sperando di nascondere il mio, cerco di riempirmi del loro esserci fino all'orlo e finchè posso, come una scorta per affrontare un viaggio. Poi riprendo il ritmo, conto gocce di salbutamolo e fisiologica, verso latte e zucchero, divido il caffè, guardo spesso l'orologio. Mi specchio ancora una volta, prendo le chiavi, saluto un uomo che ride e che dovrei ricordarmi sempre di pensare mentre vince caparbiamente la nevrosi di un nuovo giorno da sfidare, e con la musica nelle orecchie guido, prendo l'autobus e il caffè al bar. Di tutto questo non sembro avere memoria nè coscienza. Non dei gesti, non dello sfondo dei miei occhi, delle foglie di platano che mi frusciano intorno o del sogno che sostiene vite meccaniche. Appena l'ormeggio si allenta e la musica ha modo di infiltrarsi nel tessuto connettivo che incontra per diventare pensiero, o parole attese da secoli attraversano le pagine di un libro per dare un senso a un canestro di domande inespresse, è lì che vedo in un lampo chi sono, e finalmente capisco quanto non so di essere felice.

4 commenti:

irene ha detto...

"Neve nera" è proprio bella.Mi piace quel frammento della tua vita mattutina.è un frammento intenso.ciao Irene

Elena ha detto...

Grazie,
è sempre bello sapere che qualcosa arriva a qualcuno

gaz ha detto...

Le parole portano emozioni, intense, belle, intime...

Post da rileggere piano.

Complimenti

Elena ha detto...

Grazie gaz,
benvenuta