17/04/09

Giù in fondo, oltre Cinecittà



"Poi giù in fondo alla Tuscolana, oltre Cinecittà, c'è un prato, tutto pelato,
con lievi ondulazioni, un piccolo
deserto , con una fila di piloni, una centrale elettrica, in fondo, dai globi di luce smagliante e morta:
sotto un pilone senza luci, nel centro di quel prato,
c'è una passeggiatrice che aspetta, nel fango gelato,

il paltoncino arancione, le scarpe sporche, la borsa.

Vestiti a festa, in blu, in nero, senza
cappotti,
malgrado il freddo invernale,
vengono e se ne vanno gruppi di giovinottelli,
coi ciuffi, o le nuche placidamente tosate, la purezza
delle antiche generazioni nei calzoni stirati.
Vengono e se ne vanno, poetiche, anonime forme di gioventù.

Sono spuntate le stelle, grosse come noci.
E la luna, candida e cattiva, che soffia la sua anima grande come il mondo su quel piccolo prato, con crudeltà inaudita sbiancando sui colli Albani fin l'ultima ombra di roccia, l'ultima casupola, e tutte le borgate scintillanti di luce, che si stendono ai loro piedi, sotto Frascati.


Su quel prato, pende un'altra nube [simmetr
ica alla precedente]. Isola nera, essa, gonfia di montagne, di mammelle, secco di pannocchie buie, di barbabietole di un color scarlatto spalmato di catrame, con intorno la bava della marea, lattea (ecc. ecc. c.s.) Tutto bianco intorno, per via di quell'orrida, sublime luna. Solo essa nera, in mezzo..."

"Quel treno che gemeva
sconsolato, come stupito di esistere,
(e, insieme, rassegnato - perchè ogni atto
della vita è un segmento già segnato in una linea
che è la vita stessa, chiara solo nel sogno)

gemeva quel treno, e l'atto del gemere
- impensabilmente lontano, oltre le Appie
e i Centocelle del mondo -
si univa a un altro atto: unione casuale,
mostruosa, cervellotica
e tanto privata
che solo oltre la linea dei miei occhi
magari chiusi, è possibile averne conoscenza..."


(Pier Paolo Pasolini, da Poesia in forma di rosa, Poema per un verso di Shakespeare, Una disperata vitalità)

2 commenti:

Blessing Sunday Osuchukwu ha detto...

Ciao Elena, grazie per le visite e per i commenti.
Che bel post e bella poesia da un grande....

Elena ha detto...

Ciao Bless, è stato un peccato non incontrarsi domenica, ma prima o poi ce la faremo :-)
Grazie a te
A presto