13/03/09

Vaghe incoerenze

D'altra parte contraddirsi a piacimento o anche solo aggiudicarsi le infinite possibilità concesse dall'aderire in linea puramente teorica a questa idea, credo sia l'aspirazione (o l'ossessione) di ciascun essere profondamente libero.

"Dov’è il suo corpo di verità? Lei è il solo a non poter vedere altro che un'immagine, non vede mai i suoi occhi, se non inebetiti dallo sguardo rivolto a uno specchio o a un obbiettivo; proprio e soprattutto per il suo corpo lei è condannato all’immaginario."

(Roland Barthes, "Barthes di Roland Barthes")

da CURRENTI CALAMO

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bella questa tua nuova casa. Bellissima fotografie come le cose che hai scritto, un abbraccio, Giulia